Gigi Buffon dalle pagine de La Gazzetta dello Sport ha presentato la Nazionale italiana a pochi giorni dalla partenza alla volta del Brasile per i Mondiali in programma a giugno. Il portierone della Juventus e dell’Italia ha dato ad ognuno dei suoi compagni (per ora sono 31, entro il 2 giugno diventeranno 23) un aggettivo o una definizione. Per fare qualche esempio, Chiellini “è il nostro carro armato”, “Barzagli rappresenta la continuità, una sicurezza”, “Bonucci è il playmaker, mentre Paletta è stato una sorpresa” perché non me lo “aspettavo così sereno e sicuro all’esordio” contro la Spagna. E ancora su Pirlo, definito semplicemente come “genio” e su Balotelli:

Mario deve sapere che lo sosteniamo con tutte le forze per la definitiva esplosione. Il Brasile è una grande vetrina, non la sprecherà.

Buffon è tornato a parlare anche del terzo scudetto consecutivo vinto dalla Juve e di chi secondo lui è stato maggiormente determinante sul campo:

Al primo posto metto Tevez, poi Pirlo. Sul terzo gradino, però, voglio premiare il resto del gruppo, perché la forza di questa Juve è davvero la squadra, capace di non staccare mai la spina, sempre affamata, motivata.

Dopo aver ammesso che “non prendevo nemmeno in considerazione l’ipotesi che Conte non sia con noi nella prossima stagione”, Buffon è stato interpellato in merito ai gossip sul suo conto, in riferimento alla fine del matrimonio con Alena Seredova dopo i più o meno presunti flirt con Ilaria D’Amico.

Io e mia moglie siamo personaggi pubblici, me ne rendo conto. Ma del mio privato non ho mai parlato, l’ho sempre difeso e così farò ora. Ma una cosa voglio dire: ringrazierò sempre Alena per il rispetto con il quale ha affrontato questo periodo.

In un’intervista a Sky il calciatore 36enne ha reso ancora più esplicito tale concetto, tornando a ringraziare la moglie dalla quale si sta separando:

Alena in un momento molto delicato in cui bastava niente per crearmi difficoltà sul piano mediatico, si è comportata da donna con incredibile dignità. Ha messo davanti amore per famiglia e figli che non il proprio ego. Per questo la ringrazierò per sempre, malgrado fossimo separati da un po’, lei poteva avere tutto il diritto di crearmi problemi, invece è stata splendida, come pensavo fosse e come ha dimostrato di essere.

Buffon ha auspicato che la showgirl ceca possa venire in Brasile insieme ai figli:

Mi farebbe tanto piacere. Non bisogna mai dimenticarsi che primo obbligo, oltre che volerci bene, è tutelare e far crescere i figli in massima serenità, a prescindere dal fatto che le strade fra noi si dividano o meno. E questo si può fare solo se incontri persone di grande spessore.

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Rassegna stampa 20 maggio 2014: prime pagine di Gazzetta, Corriere e Tuttosport

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